Nella zona di confine tra Marche e Umbria si trova un tetto e un cuore. Il tetto è rappresentato dall’altopiano di Castelluccio di Norcia, un luogo straordinario famoso per la sua fioritura da maggio a inizio luglio, uno spettacolo paragonabile a un dipinto di Monet. Il cuore di questa regione è Castelsantangelo sul Nera, un piccolo comune medievale situato ai piedi dei Monti Sibillini, celebre per la sua secolare tradizione nella lavorazione e stagionatura delle carni suine.

Tra il tetto e il cuore scorre il fiume Nera, che delicatamente accarezza boschi, sentieri, borghi e case di pietra, nonché botteghe artigiane e affascinanti luoghi per i turisti e gli amanti della montagna. In questi luoghi, la saggezza antica nel produrre cose di qualità è rimasta intatta nel corso dei secoli.

Nel centro del borgo, una tappa obbligata è alla Norcineria Alto Nera, una bottega gestita da Gregorio, Giulio e Maria, sempre pronti a dare il benvenuto con i loro prodotti unici e di alta qualità.

Salami, capocolli, salsicce, prosciutti, guanciali, lonzini, la “cardosella”, il salame aromatizzato al ginepro e il principe degli insaccati: il ciauscolo, un salume spalmabile con marchio IGP dal 2009. Questo prelibato prodotto presenta un gusto saporito ma delicato, risultato di un impasto macinato di pancetta, spalla e rifilature di prosciutto e lonza.